Il discorso sulla scelta dei materiali che utilizzeremo per la progettazione di un interno è molto ampio per la grande vastità di tipi esistenti sul mercato oggi. Noi vi introdurremo a un discorso generico sulle caratteristiche e l’utilizzo di quelli più comuni; grazie alle varie aziende produttrici potrete verificare facilmente i trends del momento per colori e forme e le ultime novità sul mercato per poter trovare spunti sempre nuovi per i vostri progetti.

I materiali per l’arredo e le finiture sono di svariati tipi e colori, contribuiscono a creare atmosfera e possono essere impiegati anche per creare separazioni o divisioni tra gli spazi interni della casa. Quelli utilizzati per le finiture come pavimenti e pareti sono anche detti “fissi”, tra questi troviamo il legno che viene utilizzato come elemento strutturale e decorativo.

I legni sono materiali che vengono definiti “caldi” e si distinguono in chiari , che in genere sono teneri e delicati come l’acero canadese o americano, il ciliegio, il faggio e il rovere e hanno un ottimo livello di resistenza all’usura; in bruni tra cui il noce, l’ulivo che hanno una resistenza medio-alta e le loro tonalità calde si abbinano bene con arredi e pareti di qualunque colore; in scuri, come il ciliegio americano, che sono più caldi e la loro tonalità rossa genera un sensazione di accoglienza.

Altri materiali sono i tessuti e fibre naturali che vengono impiegati per la realizzazione di pavimentazioni, rivestimenti di mobilio e tendaggi, la scelta di quest’ultimi è molto importante perché possono influenzare la percezione stessa dello spazio. Si dividono in fibre artificiali, ottenute dal trattamento della cellulosa naturale di varie piante con solventi e successivamente filati e in fibre sintetiche che derivano dal petrolio, dal carbone e dal gas naturale.

Per la realizzazione di pavimentazioni altro materiale utilizzato è il cotto , naturale e totalmente biologico ottenuto dalle lavorazioni di argille, si adatta bene in case di campagna o in abitazioni a cui si intende dare uno stile rustico; ancora abbiamo le ceramiche  e i grès utilizzati anche per rivestimenti e commercializzati con una vasta gamma di dimensioni, forme e colorazioni. I grès porcellanato, inoltre, possono avere una finitura lucida e riflettente simili ai marmi, rustica come le pietre o satinata come una piastrella e sono molto usati per le pavimentazioni e i rivestimenti dei bagni, mentre il marmo o pietre naturali hanno una resistenza e durata nel tempo unici, ma allo stesso tempo sono molto delicati e presentano delle venature naturali che creano colori ed effetti irripetibili.

Un materiale moderno e di derivazione industriale è la resina, un impasto realizzabile in vari colori e con la possibilità di inserire disegni e fantasie varie. Sono usate come materiale di finitura a pavimento, come rivestimenti per pareti o di mobili, danno un effetto finale omogeneo creando continuità sulle superfici senza la presenta di giunture o fessurazioni.

Come detto in precedenza ci sono molteplici soluzioni nella scelta e l’impiego dei materiali per le finiture di una casa, la scelta giusta sarà influenzata dai gusti, budget e al tipo di atmosfera che si vuole ricreare in ogni ambiente. Un altro elemento fondamentale che gioca un ruolo importante nella progettazione di interni è la luce e con questo vi diamo appuntamento al prossimo post per affrontare il rapporto tra l’ elemento luce e i vari interni di una casa.