Si avvicina la stagione invernale e chi di noi non immagina nelle fredde sere di stare accoccolati sul proprio divano davanti a un caminetto acceso, ecco ora vi sveleremo tutto su questo oggetto del desiderio amato da grandi e piccini.

In principio il camino nasce con la funzione principale della cottura dei cibi e in seguito negli anni acquisisce anche la funzione di riscaldare e arredare gli interni.

Molti architetti hanno usato il camino come segno architettonico nei loro progetti, per esempio Frank Lloyd Wright nelle “Prairie Houses” struttura l’intera zona living intorno al camino che diventa il fulcro centrale per il nucleo familiare sottolineando così la funzione sociale di questo elemento.

Architetti e designers oggi progettano i camini considerandoli dei veri e propri arredi per i nostri interni con l’intento di valorizzare e dar carattere a un ambiente. Anche i materiali per i rivestimenti utilizzati per la costruzione dei camini hanno avuto un evoluzione, oggi vengono utilizzati marmi, pietre, ghisa e maioliche e ancora vetro e acciaio.

In base alla collocazione dell’elemento camino si sceglierà l’estetica adatta valutando se istallarne uno frontale, angolare o centrale alla stanza con il focolare appeso al soffitto adatto a un ambiente open space o, ancora, a parete bifacciale così da dare una visione su entrambi i lati e con funzione di dividere un ambiente in due zone.

E’ importante affidarsi a un professionista in quanto, oltre al lato estetico, bisogna studiare le misure della canna fumaria, uno degli elementi principali di tutta la struttura per garantire un buon tiraggio dei fumi e un corretto funzionamento del caminetto; questa può avere una forma della sezione circolare, quadrata o rettangolare, anche se è preferibile quella circolare.

Il camino può essere progettato prevedendo un’alimentazione a legna, il più classico, o a pellet; la legna ha il vantaggio di essere ecologica e cosa molto importante non secca l’aria, ma bisogna possedere uno spazio sufficiente per il suo stoccaggio. Il pellet costa meno e la sua resa in fatto di riscaldamento è leggermente maggiore della legna, ma in termini di manutenzione richiede più accorgimenti, secca l’aria e la maggior parte dei camini a pellet richiedono l’utilizzo di energia elettrica per il loro funzionamento; in commercio oggi troviamo come alternativa caminetti ibridi che combinano il fascino della fiamma a legna con il risparmio del pellet.

Ricapitolando, sotto il profilo estetico abbiamo l’imbarazzo della scelta tra i diversi materiali, modelli e design con cui vengono progettati i caminetti così da arredare i nostri interni adattandoli agli spazi sia sotto il profilo estetico che funzionale.

I caminetti sono in grado di donare ai nostri interni atmosfere calde, accoglienti e magiche diventando un elemento attrattivo della nostra casa, dando personalità e carattere a qualunque stanza ospiti questo elemento.