(PARTE 1).
Una casa solitamente è composta da vari ambienti tra cui: un ingresso, una cucina/angolo cottura, un soggiorno, una zona notte/stanza da letto, uno studio, un bagno e balconi/terrazze. In questo post vogliamo aiutarvi a comprendere le funzioni dei vari ambienti di un’abitazione dandovi qualche consiglio su come organizzare gli spazi.
La zona ingresso è la prefazione di una casa con funzione di accoglienza e di passaggio tra esterno e interno, generalmente composto da arredi funzionali come consolle, tavolino, scaffale o semplici mensole per piccoli oggetti di decoro. Tale ambiente si potrà valorizzare con l’uso di colori accattivanti per le pareti o con l’utilizzo di tappezzerie di fibra naturale, tessuto e/o carte da parati con l’aggiunta di uno specchio che ci consentirà di rendere più ampio lo spazio, anche l’illuminazione sarà fondamentale a dar carattere con una luce puntuale sulla porta di ingresso.
Il soggiorno è lo spazio che rappresenta maggiormente la casa, è un ambiente caratterizzato da fruibilità e funzionabilità, un locale dove non possono mancare elementi come un angolo divani per la conversazione, per il relax, per guardare la tv o leggere un libro, con sedute comode e luci soffuse. L’area del soggiorno può integrarsi o meno con la zona pranzo, ricordiamo che se annessa dovrà essere in relazione con il locale cucina e separato da uno zona “filtro” dall’ingresso, prevedendo l’utilizzo di scaffalature che lascino aperta la visuale; al contrario, il soggiorno, dovrà essere nettamente separato dalla zone notte e il bagno attraverso un disimpegno così da definire il limite tra zona giorno e gli spazi “privati” dell’abitazione. Laddove le dimensioni lo permettano sarà possibile arredare il soggiorno creando delle divisioni dei vari ambienti con l’impiego del solo mobilio così da riunire in una stessa stanza più funzioni o, sempre che l’altezza del locale sia sufficiente, prevedere la realizzazione di soppalchi per sfruttare al meglio lo spazio creando, per esempio, una zona studio.
Le soluzioni sono molteplici, si dovrà sempre tener conto dei volumi a disposizione per rendere realizzabili gli interventi adatti alle varie esigenze.
Per il locale cucina le funzioni principali da considerare sono la preparazione dei cibi, la conservazione di questi, contenere gli utensili di servizio e pentole, smaltire i rifiuti. Oggi l’arredo in questa zona è caratterizzato da un alto livello di design, è uno spazio tecnologico, funzionale e ben definito in ogni suo dettaglio. Le dimensioni a disposizione permetteranno di studiare le soluzioni più idonee al caso; in una cucina piccola o angolo cottura tutto ciò che serve dovrà essere a portata di mano con la presenza di solo gli utensili strettamente necessari, gli elettrodomestici verranno disposti in modo tale da rendere veloce il loro utilizzo e i mobili disposti in modo tale da poter svolgere le azioni quotidiane agevolmente.
La zona pranzo si collocherà nei pressi della cucina, ma come detto in precedenza può diventare parte integrante del soggiorno; un’illuminazione adeguata aiuterà a valorizzare l’arredo presente, come una luce puntuale sul tavolo da pranzo, un tavolo che accolga almeno 6 persone e se gli spazi a nostra disposizione sono ridotti sarà preferibile optare per la scelta di uno rettangolare piuttosto che rotondo in modo da sfruttare al meglio lo spazio.
Questi sono alcuni consigli da tener sempre presente quando si affronta la progettazione e l’organizzazione spaziale di nuovi ambienti di una casa, nel prossimo post ci occuperemo degli spazi dedicati alla zona notte, al bagno, allo studio e ai balconi e terrazze.
Vi diamo appuntamento al prossimo post con la seconda parte…!!!
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